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Tipi di armature: saia, tela e raso
13/07/2016
L'armatura, in campo tessile, è la base per la costituzione di qualsiasi tessuto: definisce l'intreccio dei fili di ordito con quelli della trama determinando precisamente il disegno del tessuto finito.
Tre sono i fondamentali tipi di armatura e sono denominati: saia, tela e raso.
RASO.
L'armatura a raso è detta anche satin. Presenta un rapporto tra ordito e trama maggiore rispetto alle prime due, infatti questi si incontrano molto meno.
I tessuti con armatura a raso sono particolarmente lisci e delicati, sul dritto sono lucenti e sul rovescio sono opachi.
Con l'armatura a raso si realizzano i tessuti damasco come l'Aurea della collezione Iris.
TELA.
L'armatura
a tela è la più semplice tra tutte, il rapporto tra filo d'ordito e
trama è 1:1, ovvero ogni due battute lo schema riprende identico per
tutto il tessuto.
Il disegno dell'armatura a tela è simile a quello della plancia della dama e si presenta identico sul dritto e sul rovescio.
I tessuti con armatura a tela sono particolarmente resistenti proprio come il Pascarosa della collezione Trame di Puglia.
Presentano armatura a tela: chiffon, tela e gros.
SAIA.
L'armatura
a saia è caratterizzata da un disegno diagonale ed il dritto ed il
rovescio appaiono reciproci e differenti.
I tessuti con armatura a saia sono particolarmente elastici e resistenti, tra questi i più conosciuti sono: denim, batavia (saia a quattro), pied de poule, tartan, tweed, piquet e gabardina.
Tra i nostri tessuti un esempio di armatura a saia è rappresentato dall'articolo Cielo v. 5-6 della Collezione Trame di Puglia.