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Un giro turistico tra i più importanti musei di…tessuti!
17/12/2014
Nascono come beni di prima necessità, si arricchiscono di elementi
decorativi per donare anche un piacevole aspetto estetico, diventano con gli
anni dei veri e propri oggetti d’arte.
Scopriamo insieme i vari Musei
Tessili presenti in Italia, soffermandoci sui più importanti.
MUSEO DELLA TAPPEZZERIA A
BOLOGNA
Vera e propria istituzione nel panorama culturale italiano, raccoglie
tessuti come lampassi, damaschi, broccati, velluti, broccatelli, taffetas,
liseré e tele oltre che ricami, abiti e costumi realizzati con tessuti
provenienti da altre aree produttive, soprattutto dall'Asia.
ARCHIVIO STORICO LINEAPIÙ A
CAMPI BISENZIO (FIRENZE)
Una sorta di Treccani del Tessile, realizzato col supporto delle
principali case di moda quali Chanel, Dior, Fendi, Ferragamo, Giorgio Armani,
Gucci, Louis Vuitton, Cavalli, Valentino. La struttura raccoglie 5.000 singoli
filati, quasi 40.000 teli in maglia e 1.600 tra arazzi, accessori moda ed
arredo, abiti.
MUSEO DELLA PAGLIA E
DELL'INTRECCIO A SIGNA (FIRENZE)
Un museo meraviglioso dove è possibile ripercorre una delle prime forme
di tessitura, con le evoluzioni avvenute nel tempo partendo dai vari tipi di
paglia, spighe di grano, trecce, ornamenti e bigheri.
MUSEO DEI COLORI NATURALI A
LAMOLI DI BORGO PACE (PESARO E URBINO)
La struttura permette di percorrere un mondo ormai lontano,
surclassato dai colori sintetici: quello della tintura con colori naturali.
MUSEO DEL TESSUTO A PRATO
È uno dei più attivi e conosciuti musei tessili italiani, espressione
della Città del Tessuto qual è considerata Prato. Conta sei sezioni, dal tessuto
antico al contemporaneo.
MUSEO DELLE TRADIZIONI POPOLARI
A CASALABATE e DELLA CIVILTÀ CONTADINA A NARDÒ (LECCE)
Nel primo è riprodotta la tipica casa popolare del Salento con la
“stanza dei telai" dove le donne tessevano sia i tessuti d'uso quotidiano
sia quelli per la dote delle figlie. Nel secondo è raccolto un impressionante
numero di attrezzi e suppellettili legati alla cultura tessile e delle
operazioni di filatura della lana e del cotone.
Inoltre vanno anche menzionati: il Museo del Rame e Del Tessuto a
Isili (CAGLIARI), il Museo Setificio Monti ad Abbadia Larina (Lecco), il Museo
Laboratorio Giuditta Bronzetti a Perugia, il Museo della Fondazione Tessile di
Chieri (Torino), il Museo Unico Regionale dell'Arte Tessile Sarda a Samugheo
(Oristano), il Museo della Tessitura di Torriana a Torriana a Montebello
(Rimini), il Museo di Palazzo Mocenigo e Centro Studi di Storia del Tessuto e
del Costume a Venezia, il Museo Fortuny a Venezia.
Vi invitiamo a visitarli magari anche approfittando di questi giorni
di festa.
