News / Eventi
Come regalare confort e carattere agli ambienti
19/11/2014
L’utilizzo del cuscino risale ai
faraoni d’Egitto e all’Antica Cina, lusso riservato quasi esclusivamente a
famiglie nobili e costituito da materiali duri come la pietra, il legno e la
ceramica e arricchito da materiali preziosi, perle, pitture.
Solo più tardi, con i
Greci e i Romani, appare la prima versione di guanciale morbido costituito da
paglia e piume ricoperto da stoffa e finemente ricamato ma destinato sempre
alle classi più facoltose, impiegato per corredi nunziali o cerimonie funebri.
Solo negli anni a
seguire il cuscino è entrato nelle case di un pubblico più vasto per donare
confort, quindi approdare sui letti e sui divani.
Oggi assume una
duplice finalità: è usato sia per donare
confort alle sedute ma anche per regalare personalità agli ambienti.
In alto a sinistra vi
presentiamo come esempio i tessuti Cezanne, Munch e Derain e in alto a destra
la combinazione di cuscini di forma quadrata o decorativi dei tessuti Degas e
van Gogh con inserto Ensor.
Il cuscino ha anche un
duplice impiego: può essere appoggiato
sul letto e sulle sedute o diventarne addirittura parte integrante quindi assumere il ruolo di rivestimento.
In basso la sedia con
tessuto Derain, il Puff con tessuto van Gogh e la sedia rivestita con tessuto
Cezanne sono la dimostrazione di come poter donare carattere ma anche una
seduta più piacevole.
Il fil rouge che
accomuna i vari aspetti del suo utilizzo? Personalizzazione! Che sia impiegato
per avere un ambiente più ospitale, per suscitare emozioni o per arricchire letti
e divani, è indispensabile che sia creato ad hoc al fine di ottenere un
prodotto finale che risponda al 100% alle esigenze di chi lo richiede.