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La casa si mette…in riga
26/02/2014
Le righe sono sulla cresta dell’onda ormai da anni e si riconfermano anche per la stagione alle porte come un trend nell’arredamento d’interni.
Tinta su tinta, in tonalità a contrasto, in coppia con quadretti o accoppiate ai fiori, le righe regalano sempre un effetto gradevole, classico o moderno, a seconda delle tonalità e dei tessuti utilizzati.
Eppure, pensate, considerata una struttura impura, la riga è rimasta a lungo in Occidente, un marchio di esclusione o di trasgressione. Il Medioevo considerava i tessuti rigati diabolici, mentre la società moderna ha relegato le righe ai ceti più bassi della popolazione (schiavi, domestici, marinai, ergastolani…).
Sono gli anni ’60, con la Pop Art, a sdoganare definitivamente le righe. In questo periodo fanno, infatti, la loro comparsa le fantasie, le righe, i pois e i disegni geometrici.
Attualmente le righe, spesse o sottili, orizzontali o verticali, imperversano sia nelle abitazioni private che negli uffici. Si ritrovano nelle carte da parati, sui tappeti, nei tessuti, sulle tende o sulle poltrone o i divani. Il colore è un elemento importante: le righe bianche e nere sono ideali per gli interni dalle caratteristiche eleganti o sobrie, il rosso dona energia, il verde vitalità. Molto in auge ultimamente le tonalità chiare, dal bianco, al grigio, al tortora…che conferiscono agli ambienti un’eleganza discreta e luminosa.
Nelle nostre collezioni, abbiamo dedicato diversi modelli a questo motivo. Nelle foto ve ne mostriamo alcuni, dall’ultima collezioneMagazine e dalle precedenti collezioni Cottage e Movida.
