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La collezione Socks+Furniture di Greg Papove. Quando una mezza calzetta fa la differenza
28/06/2012
Strano (a volte) fa bello. O quantomeno divertente. Greg Papove, giovane designer con base a Vancouver, Canada, si è inventato una piccola e bizzarra collezione di elementi d’arredo, complementi e illuminazione chiamata Socks + Furniture che si compone di un tavolino da caffè, una lampada da terra (con tappeto) e un divanetto.
“La collezione è un esempio di come, se si è abituati a guardare anche alle cose più semplici, l’ispirazione possa arrivare da dovunque – spiega Greg – anche gli oggetti più banali o più vecchi possono essere riletti in una luce diversa per crearne di nuovi e stimolanti”. Con questo progetto Greg ha voluto esplorare la relazione utente-prodotto e cogliere l’opportunità di riutilizzare oggetti esistenti, prendendo spunto da un oggetto banale (per la felicità di Alessandro Mendini…), il calzino.
L’arredo dove il riferimento è più evidente è il tavolino Five Toes Coffee Table. Supportato da 5 gambe, come recita il suo nome, è disegnato per essere assemblato e disassemblato utilizzando i calzini come elementi di fissaggio. Il sistema oltretutto consente ingombri minimi per l’imballaggio e il trasporto, cosa non da poco. L’utente può quindi sbizzarrirsi davvero nella scelta dei calzini, bianchi, colorati, spaiati, che diventano motivo ornamentale. Il top del tavolo invece è realizzato con una miscela di cotone e polimero di gesso che garantisce una superficie rigida.
Il pezzo più curioso è la lampada da terra Zap, provvista di una base di tappeto peloso. Strano, direte, ma il tappeto serve a generare elettricità statica tramite lo sfregamento dei calzini. Energia che innesca l’accensione della luce una volta che l’utente tocca la lampada. Questa è impostata con un timer regolabile per lo spegnimento.
Non ultimo il divanetto Unity Sofa, che sfrutta alla lettera il concetto di calza. Molto semplice: una fodera colorata va a rivestire tre o più sedie spaiate riunendole visivamente (e fisicamente) in un’unica seduta. Un’idea ludica e originale per recuperare magari delle vecchie sedie dismesse.
